Ecosia, il motore di ricerca green che combatte la deforestazione

13 febbraio 2017Nessun commento
Nata nel 2009 a Berlino la start up Ecosia si propone come alternativa ai classici motori di ricerca e punta alla lotta contro la deforestazione.

 

Attualmente Ecosia ha all’attivo circa 3 milioni di utenti e tocca le 15 milioni di visite mensili. L’obiettivo della start up tedesca è quello di porre la tecnologia al servizio dell’ambiente devolvendo l’80% proventi del sito a un programma di protezione della foresta pluviale gestito dal Wwf. La causa è riuscita al momento a raccogliere quasi 3 milioni di euro e a piantare più di 6 milioni di alberi in Burkina Faso, Perù e Madagascar, paesi scelti per tutelare l’alta biodiversità delle regioni.

Ecosia

Partito come una collaborazione con Google, il progetto, frutto dell’idea del tedesco Christian Kroll è poi divenuto indipendente. L’ambizioso obiettivo è quello di raggiungere entro il 2020 il miliardo di alberi piantati. Ma perché Ecosia ha scelto proprio di puntare sugli alberi? Secondo la start up gli alberi migliorano la qualità della vita in quanto rilasciano ossigeno e rendendo l’aria più pulita.

Ecosia, composto da un giovanissimo team di 21 dipendenti, non è l’unico motore di ricerca con buoni intenti, tra gli altri anche Lilo che supporta progetti ambientali e sociali.

Quanti già conoscevano il motore di ricerca e quanti lo utilizzano quotidianamente? Per utilizzarlo come motore di ricerca predefinito vi basterà recarvi sul sito e aggiungere Ecosia.