In occasione del World Government Summit a Dubai, Musk ha dichiarato che in futuro la sfera digitale e quella biologica tenderanno a convergere sempre di più. In un’epoca in cui l’intelligenza artificiale conquista settori e spazi sempre più ampi, l’uomo assume un ruolo defilato e comincia ad essere un’entità obsoleta. Per non estinguersi, il genere umano ha bisogno di evolversi e di fondersi con le macchine e ad acquisire una natura ibrida. Gli individui sono, per Musk, destinati a diventare dei cyborg per non essere sopraffatti dalle potenzialità dell’intelligenza artificiale. Per questo dovremo dotarci di impianti cerebrali capaci di accelerare la nostra capacità intellettiva, di modo che sia all’altezza di quella delle macchine le quali comunicano alla velocità di “mille miliardi di bit al secondo“, mentre l’uomo, il cui principale metodo di comunicazione adesso è digitare sulla tastiera di uno smartphone, va a circa 10 bit al secondo.
Per sopravvivere l’uomo dovrà inventare nuovi lavori e impieghi. Basti pensare ad esempio a quante persone attualmente si guadagnano da vivere guidando automobili, secondo il CEO di Tesla “L’impatto a più breve termine dal punto di vista tecnologico sono i veicoli autonomi. Quante persone si guadagnano da vivere guidando? Bisogna inventarci nuovi ruoli per queste persone, ma il futuro prossimo sarà molto “distruttivo” e tutto avverrà molto velocemente”. Ma la guida automatica è solo uno dei problemi a cui l’uomo del futuro dovrà far fronte. Per tali ragioni a detta di Musk, la fusione con le macchine è inevitabile.