Check Point Software Technologies, azienda specializzata in sicurezza informatica, ha rilevato come nel primo semestre 2016 gli attacchi siano aumentati del 60% rispetto all’anno passato, così come sono drasticamente cresciute le varietà di virus utilizzate.
Il dato più preoccupante, da un certo punto di vista, è però un altro: la maggior parte delle infezioni sono causate da minacce ormai conosciute, come Conficker e Hummingbad, e ciononostante l’utente medio Italiano non sa come difendersi.
In aumento anche le frodi bancarie, con il trojan statunitense Zeus che spopola nella penisola, attaccando soprattutto reti aziendali, poco protette perché più difficili da aggiornare di un singolo PC.
Che ne pensate? Non è forse ora di darsi una mossa?