Tre anni dopo l’annuncio del progetto, Amazon riesce a completare il primo passo verso questa nuova modalità di spedizione mediante droni.
Anche se da molti è stata sinora preso come una goliardata da parte di Amazon quella di voler realmente effettuare consegne mediante droni, da parte dell’azienda tutto ciò è sempre stato trattato con molta serietà e diligenza.
L’ambizioso progetto Amazon Prime Air è stato recentemente messo alla prova con il suo vero primo test reale di consegna. L’intera operazione si è svolta in Inghilterra, precisamente a Cambridge, e dall’ordine al completamento della spedizione sono stati necessari solamente tredici minuti utilizzando un drone appositamente creato per l’evenienza, e che fungerà da punto di partenza per i modelli futuri.
Per il momento il servizio è destinato a essere mirato solo a una ristrettissima cerchia di potenziali clienti, ma non è certo un mistero che da parte di Amazon c’è il desiderio di permettere l’utilizzo di questa nuova tecnologia a tutti i suoi utenti.
Attualmente, quello di Cambridge è l’unico hub equipaggiato per le consegne via droni, e solo chi vive nel raggio di qualche chilometro dal centro potrà beneficiarne.
Naturalmente, questo tipo di operazione è ancora agli albori e richiederà un’enorme mole di perfezionamenti, e probabilmente regolamentazioni legali, prima di poter diventare standard, ma chissà che tra pochi anni non riuscirà a divenire la normalità.