Supercomputer: Cina di nuovo seconda

23 giugno 2016Nessun commento
Solo un paio d'ore fa abbiamo pubblicato la notizia di un nuovo supercomputer, situato in Cina, che si pone come il più potente calcolatore al mondo, ed a quanto pare gli USA non hanno gradito.

IBM, azienda statunitense, ha infatti ribattuto che dal 2018 sarà in funzione sul suolo americano il Summit, una “bestia” da ben 200 PetaFlops di potenza, più del doppio rispetto al TaihuLight, di cui vi abbiamo parlato.

Tutta questa potenza sarà garantita da nuove CPU IBM Power 9 affiancate a GPU Nvidia Volta, il tutto garantendo una grande efficienza energetica, consumando al massimo 10 megawatt. La macchina sarà installata presso l’Oak Ridge National Laboratory, portandosi al vertice di una triade di supercomputer, con il Sierra e l’Aurora che lo seguiranno a ruota.

Ovviamente non è una mera guerra a chi ha il giocattolo più grande e costoso quella fra Stati Uniti e Repubblica Popolare Cinese, ma piuttosto uno sprint verso nuove scoperte scientifiche, che hanno bisogno di meccanismi di elaborazione sempre più completi, potenti e performanti.