Il boom delle app è iniziato 8 anni fa con l’introduzione da parte di Apple dell’Apple Store, ma ora quel periodo d’oro sembra essere già finito.
Come sarebbe la nostra vita senza le app? Pensiamo per un momento di dover andare in vacanza e non poter disporre delle applicazioni di Google Maps o di Trip Advisor, saremo davvero in grado di cavarcela? Eppure sembra che il periodo di boom delle applicazioni sia finito. Certo, i nostri smartphone straripano ancora di app, eppure negli Stati Uniti gli sviluppatori hanno riscontrato un drastico calo di download. Il fenomeno era stato anticipato già da un report stilato da comScore ed è ora confermato dai dati raccolti da SensorTower, secondo cui si sarebbe registrata una diminuzione del 20%, per lo meno per quanto riguarda gli Stati Uniti. A livello globale la situazione è leggermente diversa, non si registra infatti alcun calo, la crescita del mercato delle app è tuttavia molto timida, si parla infatti di un incremento del 3%.
Probabilmente il drastico calo registrato è dipeso dal fatto che ormai le app più famose e utilizzate come Whatsapp, Facebook e Gmail siano già da presenti sugli smartphone di moltissimi utenti.
In ogni caso, tra le app che a quanto pare non stanno risentendo affatto di questa crisi, compaiono Uber e Snapchat, le quali stanno continuando a ottenere successo e a essere scaricate. C’è anche da dire,però, che si tratta di applicazioni molto giovani, con diffusione ancora piuttosto limitata.