Misurare la qualità reale video non è un’operazione semplice, infatti un bitrate apparentemente buono per una certa inquadratura potrebbe non esserlo per un’altra. Per tale ragione Netflix ha sviluppato un complesso tool in grado di giudicare la qualità dei video dal punto di vista sensoriale e percettivo, piuttosto che matematico. L’algoritmo permette dunque una valutazione più “umana” e reale della qualità video.
Il funzionamento di tale tecnologia si basa sulla calibratura delle informazioni visive, la quale deve essere la più fedele possibile. Il fine è quello di ridurre la compressione e allo stesso tempo di garantire una elevata qualità finale. Grazie a questa tecnologia Netflix sarà in grado di offrire un’esperienza video ottimale, indipendentemente dal tipo di contenuto. L’algoritmo permetterà ad esempio di non perdere neanche un dettaglio di un documentario o un action movie.
L’algoritmo sviluppato da Netflix è stato rilasciato come open source, in maniera tale che anche altri sviluppatori e aziende possano contribuire a migliorarne funzionamento.