La ricerca si è posta come obiettivo principale quello di indagare i livello di conoscenza, adozione e preferenze della popolazione europea nei confronti dei device smart la domotica. Il campione, costituito da 8.500 rispondenti, ha manifestato come la sicurezza rappresenti il bisogno primario a che deve essere soddisfatto dalla smart home. I prodotti più gettonati per la casa intelligente sono infatti dispositivi per la videosorveglianza e il controllo della dimora come i sensori di movimenti. Questo tipo di dispositivo ha raccolto il 37% delle intenzioni di acquisto. Le smart plug sono invece considerate prioritarie dal 25% degli intervistati. Solo una piccola fetta del campione, il 13%, ritiene che la smart home debba anche rispondere ad esigenze di tipo ludico e quindi servizi di streaming on demand di musica e film.
I risultati degli inchiesta sono stati presentati in occasione del trentesimo anniversario di D-Link, oggi specializzata nella creazione di infrastrutture di rete e componenti per la smart home, con oltre 2700 dipendenti in 65 Paesi.
Tra le ultime novità presentate dall’azienda troviamo nuovi prodotti pensati per la smart home come:
-Smoke Detector DCH-Z310: rilevatore di fumo a batteria a prova di manomissione con allarme incorporato e tasto di auto-test
-Termovalvola DCS-Z410: una valvola termostatica che permette di gestire il riscaldamento anche da remoto, tramite l’app, e tiene sotto controllo i consume
-Integrazione dei dispositivi mydlink con il sistema Amazon Echo (al momento Smart Plug) per una gestione hands-free di tutti i dispositivi smart home e annuncio dello sviluppo di nuovi prodotti che saranno compatibili con HomeKit di Apple.
-Partnership con IFTTT per aumentare l’integrazione e le automazioni e con ASSA ABLOY per la creazione di serrature smart per le porte di casa.