Secondo una ricerca effettuata da Context in cinque paesi tra cui Italia, Spagna, Francia, Regno Unito e Germania, il nostro paese sarebbe ancora poco coinvolto nel mondo delle smart home.
Benché l’interesse nei confronti della casa intelligente sia aumentato rispetto agli anni scorsi, l’indagine mette in evidenza come l’Italia sia, tra i paesi presi in esame, quello più restio all’acquisto di elettrodomestici intelligenti. Solo il 5,4% degli intervistati italiani ha risposto in modo affermativo alla domanda: “Immagina di avere una casa intelligente nel prossimo anno?”. Il motivo di tale diffidenza è dipeso in primo luogo da un generale disinteresse nei confronti degli elettrodomestici, tuttavia anche la scarsa conoscenza dei prodotti per la dicotomica e il costo elevato degli stessi rende il settore della smart home poco appetibile per la maggior parte degli italiani.
Decisamente bassa anche la spesa prevista per l’acquisto di un elettrodomestico intelligente: il 34,2% degli intervistati è disposto a spendere un massimo di 150 euro nei prossimi 12 mesi. Parlando invece di servizi, il 73% degli italiani sarebbe disposto a spendere 15 euro al mese, per poter usufruire di servizi medici/ ospedalieri. Secondo quanto emerso dall’indagine sarebbe il popolo femminile, in Italia, quello più attratto dal mondo della smart home. Il 62% degli italiani spenderebbe i benefici della smart home in cucina. E voi? Cosa ne pensate del settore delle smart home? Fateci sapere la vostra!