Il titolo fa sì che il giocatore incarni un’entità maligna intenzionata a distruggere il pianeta attraverso l’eccessivo investimento nelle industrie alimentate a combustibile fossile. Al protagonista il compito di trovare la giusta combinazione di industrie e disastri ecologici che condurranno le città alla distruzione, prima che l’umanità realizzi l’arrivo dell’imminente estinzione e si adoperi al fine di trovare una soluzione contro le emissioni di carbone.
Carbon Warfare vuole essere parte di un tentativo di educare il pubblico senza moralizzare o essere paternalistici. Il gioco è basato su proiezioni scientifiche che simulano cosa accadrebbe se la temperatura media della Terra si alzasse dai 15 ai 21 gradi. In tal modo, gli sviluppatori spingono il giocatore ad apprendere scrupolosamente i meccanismi e le cause del riscaldamento globale al fine di padroneggiarle per vincere il gioco. Il potenziale educativo di Carbon Warfare si basa sia su delle fondamenta scientifiche che riproducono le conseguenze del riscaldamento globale sia su un gameplay decisamente immersivo.
Incoraggiando un’intensiva produzione agricola, la produzione di automobili o l’investimento nel carbone nella costruzione di oleodotti, il gameplay di Carbon Warfare fa da insegnante riguardo ai vari aspetti del riscaldamento globale e simula accuratamente i disastri naturali che mettono alla prova la società moderna. Incendi, Tempeste di Sabbia, Alluvioni e l’Annientamento delle città sono gli obbiettivi che contribuiscono all’effetto domino, mettendo in pericolo il delicato equilibrio naturale della Terra.
L’aspetto scientifico del gioco è stato sviluppato con la partecipazione di Yoram Bauman, un economo ambientale dell’Università di Washington nel Programma dell’Enviroment Bainbridge School, e con la collaborazione della Lakeside School.
Carbon Warfare è disponibile per iOS e Android al costo di 2,99 €.