iPad Pro 2018: chassis leggermente piegato su alcune unità
20 dicembre 20188 commenti
iPad Pro 2018 è al centro di molteplici segnalazioni da parte degli utenti per via di un dettaglio che, però, Apple non considera un difetto.

Apple iPad Pro 2018 fa storcere il naso ai consumatori

La lieve piegatura evidenziata sembra coinvolgere sia i modelli da 11” che da 12,9”, in versione LTE e solo WiFi.

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L’azienda di Cupertino è intervenuta per fare chiarezza sulla questione. Non si tratterebbe di un difetto ma di una normale conseguenza dovuta all’azione di raffreddamento dei componenti durante il processo di fabbricazione del device.

Per legge, i consumatori hanno facoltà di restituire il prodotto entro 14 giorni dall’acquisto, anche in assenza di qualunque tipo di problema. A scadenza del termine, però, l’operazione si complica in virtù della precisazione che vi abbiamo riportato.

Voi come vi sareste comportati? Avreste rispedito Apple iPad Pro 2018 al mittente?

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  • eric

    ….per Apple qualunque difetto è una “feature” ….

    • Nico Petilli

      “Difeature”

      • eric

        L.O.L. ;))

  • Phill

    …non capite…

    È solo l’ipad più piegato di sempre…ignoranti…

  • Omar

    se ti esplode in mano è solo una normale conseguenza della potenza del prodotto..buffoni

    • Tersicore1976

      Quello di prodotti esplosivi è prerogativa della Samsung. Che ancora oggi non ha ammesso l’errore di progettazione di Note 7.

  • ser unione

    Cara apple stai perdendo pezzi e ora di cambiare e inutile che mi fai pagare per quello che non vale la pena

  • Tersicore1976

    Ricordiamo che da sempre avere 5 Pixel bruciati non giustifica il cambio del prodotto, e questo valeva per tutti i produttori di LCD. Leggeri difetti di colore o di macchie sono dichiarati “nella norma” nel tappetino in gomma naturale da Yoga che ho comprato (120 euro). E ricordiamo che Samsung mise a posto il problema dei monitor rossi, introducendo endo una modifica software per eliminare del tutto il rosso nella calibrazione dello schermo, ma di fatto un utente non poteva avere gli stessi parametri ancora più freddi di un un utente con il devices senza quel problema.
    Come sempre Apple sbaglia, perchè ha regole sue, che non trasmette all’esterno. Ha regole che comunica agli store per cui l’utemte non ne sa nulla. Come per l’avviso obbligatorio, che doce di dover segnalare la percentuale di storage occupato dal SO e dalle App preinstallate, Apple dovrebbe scrivere che taluni processi produttivi possono portare a determinate cose. Così non è che ti “frega”, ti avvisa, cne se trovi un difetto il problema è di produzione. Samsung ha un avviso del gemere per non che che produzione. Il Nexus 7 aveva il problema che si sollevava lo schermo in un punto. Mai ritirato. Si aveva diritto al cambio. Ripeto: può anche essere, ma devono scriverlo. Poi uno decide. Può passare, se vuole, a cambiare iPad ogni 2 giorni fino a trovare quello che è perfettamente dritto. Se lo facessero tutti, ci sarebbero delle belle code fuori dagli store, e Apple queste cose non le passarebbe come “suoerflue” o “non basilari”.