Lungo meno di 4 metri e pesante solo 21 Kg, Thor, questo il nome del modello, non è solo un progetto da esposizione, ma un vero e proprio passo avanti, verso il futuro, che permetterebbe di snellire sia i tempi di produzione dei “giganti dell’aria“, sia, soprattutto, i vari costi, prevenendo sprechi ed errori tipicamente umani.
In realtà le due aziende adottano già da qualche anno la stampa 3D per creare alcune parti dei loro velivoli, tuttavia è la prima volta che l’intero processo produttivo, escluso quello dell’elettronica di bordo, avviene tramite questa tecnica. C’è da considerare che Thor, grazie ai suoi due motori, vola perfettamente ed è piuttosto stabile, dato non ininfluente.
Che ne pensate? Riuscirà la stampa 3D a rivoluzionare il mondo?